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[ITA] RECENSIONE – METAL MANIAC Marzo 2011
Recensito da : Fabrizio Massignani. Voto: 8/10

La gavetta è stata lunga, li avevamo incrociati parecchio tempo fa anche su Subterranea. Ma se il risultato di tutta questa trafila in cantina è “Through Centuries of Dust” allora l'attesa non è stata vana, perché qui abbiamo a che fare con uno dei migliori lavori metal fatti in Italia negli ultimi anni. I Death Riders arrivano da Fabriano, hanno due demo importanti alle spalle e oggi, al momento di progettare il debut album, fanno tutto al meglio e ottengono risultati eccellenti. Allora, va detto che “Through...” è Metal! E nella sua espressione di velocità, classe, tecnica e potenza, unisce le soluzioni ritmiche teutoniche in stile Blind Guardian e Helloween con il genio dei Nevermore e l'impatto del nuovo thrash in stile Trivium. E non so se avete realizzato bene i nomi usati come riferimento, siamo ai massimi livelli della nostra musica! I Death Riders si lanciano nella sfida e la vincono in scioltezza dimostrando impressionante carica (e passione) in un songwriting vario e dinamico, per undici tracce suonate benissimo e condotte con padronanza dalla voce di Valerio Gaoni. Lavoro potente ed eccellente, vero sangue metallico.


[ITA] RECENSIONE – EMOZIONI DISTORTE
Recensito da: Daniele Gatti.

Entusiasmante. Non riesco a trovare una parola più adatta per descrivere l'album dei conterranei Death Riders, gruppo proveniente dalle Marche e che finalmente, dopo numerosi demo e ben dieci anni di lavoro nell'underground, è arrivato alla pubblicazione del primo album ufficiale. Dico subito che l'album non è semplice da inquadrare in un'unica categoria: con l'abilità che deriva dal talento e dall'esperienza, i nostri confezionano un album che si muove tra heavy metal, thrash, consistenti spruzzate di power / epic, e perfino qualche eco del sempreverde death metal melodico svedese. La tecnica strumentale dei musicisti è sopraffina, con parti di batteria costantemente in evoluzione e capaci di sfoderare accelerazioni e [...]

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[ITA] INTERVISTA: INFORMAZIONE METAL
8/02/2011


Siete appena usciti sul mercato discografico con un nuovo album in studio, potete presentarlo ai nostri lettori?
Il nostro album di debutto si intitola “Through Centuries of Dust” ed uscirà il 25 febbraio con l’etichetta Lost Sound Records. Nel disco sono presenti 11 tracce che riassumono lo stile più recente della band. Crediamo di aver trovato, dopo diversi insieme, la giusta alchimia tra i componenti della band e il sound che ci accomuna. E’ il frutto di molti anni di lavoro, ma soprattutto un sogno che si realizza. Quando iniziammo nel lontano 2002 di certo non pensavamo di arrivare sino a questo punto, anche se siamo ben consapevoli che questo è solo l’inizio.
Come è nata la vostra band e quali sono le vostre origini?
Siamo nati come ogni altra band, come un gruppo di ragazzini che si ritrova in una cantina, uniti dalla passione per la musica. Il sound originario era chiaramente molto distante da quello odierno e questo ovviamente è dovuto sia ai limiti tecnici che alla poca maturità che avevamo all’epoca. Però la passione ha prevalso e [...]


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[ITA] RECENSIONE: STEREOINVADERS
Recensito da Maximo - Voto 7/10

28/02/2011
Il gruppo c'è, nulla da obbiettare riguardo al made in Italy, anzi ... un ritmo da battaglia, aggiungerei. Un album abbastanza originale, veloce e travolgente, da inquadrare in ambito heavy/thrash con spunti progressive (i nostri citano Trivium, Kamelot, Blind Guardian e In Flames come influenze, viva la macedonia!). La voce di Valerio Gaoni è netta, chiara e potente, e soprattutto intonata (hai detto poco!); non si sgarra, per questo genere di musica è un fattore importantissimo. Insieme hanno contribuito a sudare le proverbiali sette camicie, il batterista Alessio Monacelli, con passaggi ritmici sempre velocissimi, ove necessario, sostenuti anche dai due chitarristi, Francesco Pellegrini e Marco Monacelli, dimostrando così [...]

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[ITA] RECENSIONE: SPAZIOROCK
Recensito da Alessandra Leoni

03/03/2011

Signori e signore amanti del progressive metal, amalgamate a sonorità thrash, in questa recensione troviamo un nuovo gruppo italiano, i Death Riders, di origini marchigiane per la precisione, giunto al debutto con un album dall'altisonante titolo "Through Centuries Of Dust".
Sin dai primissimi ascolti si può notare una certa predilizione da parte dei Nostri per la velocità vertiginosa, per certi riff di chitarra che percorrono forsennatamente le scale di note, tanto che a volte impossibile percepire l'armonia del brano. La batteria è decisamente più votata a sonorità più aggressive come il power ed il thrash, data la potenza abnorme della doppia cassa e dell'agilità del musicista Alessio Monacelli nel cimentarsi nelle parti più difficili [...]


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